Alma Novaes

 

Sognante 

Ti ho cercato dappertutto

Pensavo che tu ti sentissi un po' come me. 

Il tuo nome non era solo un nome, 

ma la felice certezza di 

non essendo stato inventato da me. 

La trama del tempo che impiglia i sensi, 

crea sotterfugi, ostacoli e copioni, 

atrofizza le nostre giornate, logora le ossa,

incatenare il lieto fine a un fado. 

Ti sei arreso. Anch'io mi arrendo.

E anche se i miei occhi ti vedono, 

la mia psiche ti dà per vivo, il mio cuore ti sente,

 il desiderio e la tristezza sono per me fratelli, 

le mani non cercano più te, le mie.

E un giorno mi hai baciato addio 

come hai fatto con amore,

con la vana promessa dell'eternità 

e cominciai a non conoscerti, ad essere strano

il linguaggio degli esseri umani, 

e mi suona ancora la volgare banalità, 

del sentimento defunto, mi fa piacere dirvi

che l'amore è fottuto!

Addio, addio, mia cara

Vi abiuro, quindi.